Lettera ai parrocchiani in occasione della S. Pasqua

Carissimi Parrocchiani,

in queste settimane in cui la nostra Comunità era chiamata a vivere con impegno e con gioia avvenimenti che avrebbero segnato il culmine della vita parrocchiale di quest’anno (Benedizione delle Famiglie, Settimana Santa, Prime Comunioni, Festa del Ss. Salvatore, apertura dell’Ospitale del Pellegrino, celebrazioni del 5° anniversario della costituzione dell’Arciconfraternita del Gonfalone), siamo stati costretti dal Corona virus a rimanere isolati nelle nostre case, nella speranza che questa prova passi al più presto.

Questo periodo di isolamento forzato genera in noi un senso di vuoto e ci fa sentire quanto ci manca il contatto diretto con gli altri e l’aspetto comunitario della vita di fede. Come anche sono certo che questo “tempo al di fuori del tempo” ci permette di rivalutare le piccole gioie quotidiane alle quali eravamo assuefatti tanto da non sapere apprezzare più il loro valore, propensi come eravamo a piangerci addosso per quel superfluo che non potevamo avere.

Comunque sono sicuro che usciremo da questa esperienza più maturi e consapevoli riguardo al senso della vita, ai veri valori da coltivare, al nostro rapporto con gli altri e con Dio, alla nostra responsabilità nei confronti dell’ambiente.

In questi giorni di sofferenza stiamo anche imparando quanto sia grande il numero di persone che con generosità e coraggio in molteplici settori si prodigano per alleviare le sofferenze altrui. La nostra gratitudine nei loro confronti non si può esaurire soltanto nel pronunciare un semplice “grazie”, ma dovrebbe spingerci nel seguire il loro esempio anche quando, cessata l’emergenza, potremo portare il nostro contributo alla rinascita della nostra Patria.

Doverosamente un pensiero e una preghiera di suffragio va a tutti quelli che sono morti a causa del virus e un abbraccio alle famiglie colpite dal lutto.

Come saprete, quest’anno anche le celebrazioni della Settimana Santa non potranno essere fatte con la presenza dei fedeli, comunque i moderni mezzi di comunicazione ci offrono la possibilità di sentirci spiritualmente uniti seguendo da casa le funzioni religiose che il Vescovo Lino celebrerà in Cattedrale; nello specifico: Domenica delle Palme ore 10,00; Giovedì Santo ore 17,00; Venerdì Santo ore17,00; Sabato Santo ore 21,00; Domenica di Risurrezione ore 10,00.Le celebrazioni potranno essere seguite  in diretta dalla Cattedrale sui canali Facebook (Viterbo DiocesInforma) e YouTube (canale Viterbo DiocesiTV).

Carissimi, non ci scoraggiamo ora che si scorgono i primi timidi segnali di regressione dell’epidemia, ma continuiamo a seguire scrupolosamente le indicazioni che ci vengono date dai responsabili della pubblica incolumità e, nei limiti del possibile, diamo una mano a chi ci chiede un aiuto o un conforto.

Il Ss. Salvatore, che è stato sempre invocato dai nostri padri in momenti simili a quello che stiamo attraversando, ci aiuti e ci protegga.

Nella speranza che questa mia giunga a tutti, auguro una serena e santa Pasqua, nell’attesa di poter cantare al più presto insieme l’Alleluja nella nostra bella chiesa parrocchiale .

Il Vostro Parroco
Don Mario Brizi

Viterbo, 03.04.2020